Atelier des Lumières: dal 13 aprile 2018, a Parigi

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La Francia è sempre stata all’avanguardia nella promozione della cultura e della produzione multimediale, grazie a istituzioni forti e rappresentative come l’Ina, l’Institut National de l’Audiovisuel, e a prestigiose rassegne dedicate allo stato dell’arte digitale. Proprio a quest’ultimo aspetto della ricerca sull’immagine si ispira l’Atelier des Lumières, un nuovissimo centro realizzato a Parigi da Culturespaces – leader nella gestione e nello sviluppo di monumenti, musei e centri d’arte – con il supporto della Regione Île-de-France e del Comitato Regionale del Turismo.

L’Atelier, allestito negli enormi spazi dell’ex fonderia di ferro Plichon, situata tra Bastille e Nation, nell’XI arrondissement, disporrà di ben 3300 metri quadrati di superficie di proiezione: oltre 3000 immagini di opere d’arte in movimento saranno proiettate su pareti alte 10 metri, sette giorni su sette, con metodologia Amiex (Art & Music Immersive Experience), attraverso 120 proiettori laser Barco e 50 altoparlanti Nexo.

Il principio di base è quello di presentare l’arte come esperienza totalizzante, in cui sperimentare una vera e propria immersione. Concepite per fondersi completamente nello spazio in cui si integrano, le mostre che si succederanno a partire dal 13 aprile 2018, giorno dell’inaugurazione, si baseranno sulla smaterializzazione delle opere d’arte e sulla proiezione in altissima risoluzione su enormi superfici, grazie a una straordinaria attrezzatura digitale. Totalmente avvolto da immagini e suoni, il visitatore verrà coinvolto in un’avventura multisensoriale che innoverà l’approccio verso i grandi nomi della storia dell’arte. Le prime proiezioni saranno dedicate a Gustav Klimt e Egon Schiele.

Info www.atelier-lumieres.com; https://it.parisinfo.com; per voli, treni e ospitalità alberghiera: http://it.france.fr/it/feelparisregion 

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