TGV? No, anzi Oui!

 

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Addio al TGV, l’alta velocità francese cambia nome: arriva inOUI e parte il “low cost”. In questo modo Sncf, la compagnia ferroviaria di bandiera, punta ad attrarre 15 milioni di nuovi clienti entro il 2020, giocando, oltre che sul “rebranding”, anche sulla differenziazione dell’offerta. D’ora in poi, infatti, I viaggiatori potranno scegliere tra due offerte di alta velocità ben differenziate e complementari, grazie a Voyages-sncf.com: da un lato, OUIgo, l’essenza dell’alta velocità a basso prezzo, con l’obiettivo di raggiungere il 25% del traffico francese dell’alta velocità nel 2020 (oggi ne rappresenta il 5% ed è il forte crescita grazie alla politica di prezzi molto contenuti: 5 euro per i bambini e a partire da 10 euro per gli adulti). Dall’altro, TGV – presto ribattezzato in inOUI – il viaggio per eccellenza che unisce confort, servizio e connettività. E che, sempre per il 2020, si prefigge di raggiungere una percentuale di soddisfazione dei clienti del 95%.

Questo salto di qualità è basato su dati concreti relativi a tre tipi di investimento: sul parco rotabile, con 1,5 miliardi di euro spesi per i nuovi convogli Océane, più belli e confortevoli, sul personale, con oltre 5.000 addetti (sui 20.000 totali) formati per gestire una nuova relazione con il cliente e un nuovo approccio ai viaggiatori, più collaborativo e attento, sia a bordo che a terra e infine sul digitale, con circa  300 milioni di euro spesi per realizzare un’efficiente rete wi-fi e migliorare la connettività dei passeggeri.

In linea con le novità della rete, anche il portale Voyages-sncf.com cambia nome e incrementa le sue funzionalità. La nuova Url è www.OUI.snfc/ e promette bene in termini di interattività, facilità d’uso e personalizzazione. Come ha dichiarato il direttore generale Franck Gervais, la nuova interfaccia “ha tutte le carte in regola per diventare il punto di riferimento del turismo elettronico in Francia”.

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