A Parigi, nel cuore della deliziosa rue Princesse, VI° arrondissement, di fronte a quel club, il Castel, dove, negli anni d’oro, la Parigi più cool, da Caroline di Monaco a Catherine Deneuve, da Jean-Paul Belmondo a Brigitte Bardot o ad Aristotele Onassis (tanto per fare qualche nome), si ritrovava a ballare, c’è un minuscolo e autentico ristorante vietnamita: Le Palanquin.
Forte della tradizione e della qualità che ne fanno uno dei più rinomati del genere nella Ville Lumière, propone una cucina doc, che varia con le stagioni, ma offre sia piatti semplici, come la marmitte Palanquin, un coccio servito a tavola con verdure, tofu e gamberi, sia mix più ricercati: dal pesce alla griglia con aneto proposto su piastra bollente, al maiale piccante con citronella e crema di cocco, allo spiedino ai cinque profumi, e a un’imperdibile zuppa pho, degna delle strade di Saigon. Immancabile chiudere con un tè al gelsomino e flan di cocco, da alternare alla banana flambé.
Pietre a vista, poltroncine dai colori pastello, malva in prevalenza, accentuano l’atmosfera ovattata di questo locale, imprevedibilmente silenzioso e tranquillo. Frequentatissimo dalle parisienne del quartiere, che ci tengono alla linea ma anche al gusto, Le Palanquin non delude mai e “rispetta” anche il portafogli (menù formule à la carte a pranzo). Una volta sperimentato, ci si ritorna sempre.
Info – Le Palanquin – 12 rue Princesse, Parigi – Métro – Mabillon (M10) – tel. +33621698280. Da martedì a sabato dalle 12 alle 14 e dalle 19 alle 22.30; lunedì dalle 19.00 alle 22.30. Prenotazioni: http://le-palanquin.lafourchette.rest/it_IT/