Lunedì di Pasquetta: dove andiamo con la nostra amata due ruote che qualcuno, a sua insaputa, ha candidato al Nobel per la pace?
In Borgogna, tra i filari dei vigneti che producono le uve per alcuni tra i migliori vini di Francia? O nella Valle della Loira, patrimonio mondiale dell’Unesco, con i suoi percorsi naturalistici che si snodano per 800 km tra rinomati borghi e castelli da fiaba…?
Pourquois pas! La classica “gita fuori porta” d’inizio primavera non è più solo appannaggio degli abitanti di quelle regioni, grazie a un partner formidabile come il TGV: oltre a offrire 3 partenze al giorno da Milano (Porta Garibaldi) e Torino (Porta Susa), il treno à grande vitesse delle ferrovie d’Oltralpe trasporta più di 50mila biciclette ogni anno su un territorio che dispone già di migliaia di chilometri di itinerari sicuri e ben segnalati, con innumerevoli percorsi e vie verdi riservati alle gite in bici per tutta la famiglia.
Le véloroute fanno parte di un progetto ambizioso che vuole connettere più reti ciclabili tra la Francia e il resto d’Europa, a sostegno di un turismo più ecologico e sostenibile. E noi che amiamo la Francia possiamo farne parte con un semplice clic prenotando il nostro posto in vettura su Voyages-sncf.com o direttamente dalla app: le biciclette pieghevoli viaggiano senza sovrapprezzo. E chi preferisce noleggiare il mezzo in loco ha sempre a disposizione un servizio efficace e strutturato. Tutte le stazioni di arrivo hanno aree dedicate per i parcheggi e Sncf suggerisce inoltre di cercare, per i propri pernottamenti, la garanzia Accueil Vélo, una certificazione di strutture specifiche che offrono servizi dedicati ai ciclisti. Il treno naturalmente è parte integrante dell’esperienza, permettendoci di entrare subito in sintonia con la filosofia del viaggio, ammirando lo scorrere dei paesaggi immersi nella bellezza naturale della campagna italo-transalpina, in totale comfort e relax. Cosa aspettiamo?