Magica Borgogna

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C’è un luogo magico in Borgogna, dove il cielo azzurro e il verde dei vigneti si confondono dandoci l’illusione di un mare infinito. Un posto dove nascono vini considerati tra i migliori al mondo. Fatto questo che si può discutere, mentre indiscutibile è la bellezza dei luoghi. Il minuscolo villaggio di Aloxe-Corton è incastonato come una gemma tra i vigneti. Magia nella magia, un tramonto autunnale ci ha portati all’Hotel Villa Louise. Una villa del XVII secolo di grande charme, travi a vista, pietre lavorate dal tempo, stanze accoglienti (a partire da 98 euro) e atmosfera rilassata. Un luogo che mi ha fatto desiderare di restare, dimenticando tutto.

Dopo la meravigliosa colazione a base di marmellate fatte in casa e formaggi di Borgogna assaporati con croissant, pane fragrante e delizioso pain d’épices, sono stata tentata di passare ore a sfogliare un libro accoccolata sui comodi divani della sala dove scoppiettava il camino. Invece la bella giornata mi ha portata a passeggiare in mezzo ai vigneti, dove le foglie non avevano ancora abbandonano completamente il loro manto estivo, verde brillante, ma che in alcuni punti cominciavano ad assumere i toni dell’arancio e del giallo. Rientrando in hotel mi sono fermata allo Château de Corton André, che propone visita alla cantina e degustazione vini, e mi sono ubriacata di assaggi.

Proseguendo nella mia esplorazione, la sera ho gustato le specialità borgognone del ristorante Les Terrasses de Corton. L’arredamento non farebbe la felicità di un architetto di grido, ma non importa, il cibo è delizioso (a partire da 26 euro, bevande escluse). A fine cena, lo chef si è offerto di riaccompagnarmi in macchina all’hotel, ma il percorso è così breve che ho preferito godermi la perfetta notte stellata.

La pigrizia incombeva, ma per smaltire la cena la mattina mi sono cimentata in una corsetta tra i vigneti, per poi rifugiarmi nella sauna della piccola Spa, che si trova nel bellissimo giardino. Questo luogo si abbandona a malincuore, ma sarebbe un peccato non visitare lo Château du Clos de Vougeot, monumento storico, sede dei Chevaliers de la Confrérie du Tastevin, nata negli anni Trenta durante la crisi economica mondiale. In quel periodo, nonostante le grandi annate prodotte, i vini di Borgogna restavano invenduti nelle cantine e alcuni produttori decisero di unirsi per promuoverli nel mondo. Nata per motivi economici, ispirandosi alle confraternite bacchiche del XVI e XVII secolo, la Confrérie è oggi la migliore custode della loro qualità. Molte personalità note a livello internazionale ne fanno parte. Il Castello è un luogo meraviglioso, dove ci si può sentire principi per qualche ora. Mi è venuta voglia di festeggiare il mio anniversario di matrimonio con una festa in una delle sale dove si organizzano sontuosi banchetti. Fine settimana romantico con manie di grandezza, temo.

Infowww.hotel-villa-louise.fr; www.terrasses-de-corton.com

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