Un’idea tanto semplice quanto sorprendente, un “bar à l’heure” dove non si paga per quello che si consuma ma per il tempo che vi si trascorre. Dove? A Parigi naturalmente, a due passi dal Centre Pompidou.
A metà strada tra spazio di coworking e tranquillo salone da té, l’Anticafé è divenuto nel giro di due anni un vero e proprio rifugio per créatifs, entrepreneurs et rêveurs. Appena entrati si viene accolti dai gestori, pronti a spiegare il funzionamento di questo caffè che, stravolgendo le regole classiche, è “anti”, in tutti i sensi.La prima cosa che colpisce è l’assenza di musica di sottofondo e del chiacchiericcio tipico che anima normalmente i bar. Da soli o in piccoli gruppi, la maggior parte dei clienti sono lì per lavorare, per un meeting informale o magari per una partita a scacchi.
Ma come funziona nella pratica? 4 € per la prima ora di Anticafé, dopodiché 2 € per ogni ora supplementare. E per i più affezionati, che fanno di questo bar un vero e proprio ufficio, sono previsti forfait giornalieri, settimanali e mensili. In questo lasso di tempo è possibile accedere illimitatamente a tutto ciò che viene proposto dal comptoir gourmand: bevande calde, succhi di frutta, torte, dolci.. Wifi, stampante e scanner sono ugualmente messi a disposizione dei clienti. Grandi tavoli di lavoro, piccoli tavolini riservati o comodi divanetti, ciascuno può scegliere la soluzione per sentirsi davvero chez-soi.
E l’idea ha funzionato talmente bene che nel giro di due anni l’Anticafé ha aperto altri due indirizzi a Parigi: in centro città vicino al Louvre, e sulla Rive Gauche, nel 13esimo arrondissement.
Info – http://anticafe.eu