A Parigi sono come è noto molte le occasioni per esclamare “wow!” e basta citare l’Eiffel e gli Champs Elysées, il Louvre, i Jardins de Luxembourg o… la Sainte-Chapelle, un gioiello che è entrato nelle scelte e anche nell’immaginario dei viaggiatori per la sua bellezza riservata e quasi nascosta.Probabilmente sarete costretti a fare un po’ di fila per visitarla. Normale: la Sainte-Chapelle si trova all’interno del Tribunale parigino, a due passi da Nôtre-Dame, e quindi i controlli sono doppiamente fiscali. Ma la Sainte-Chapelle, perla del gotico francese edificata da Luigi IX nel XIII secolo all’interno del Palais de la Cité, nel cuore della Ville Lumière, per diventare un reliquiario monumentale degno della Corona di spine del Cristo, vale l’attesa e il biglietto.
Uno spettacolo che il recentissimo intervento conservativo e preventivo voluto dal Centre des Monuments Nationaux ha ovviamente esaltato, se è vero che ben 7 delle mitiche quindici vetrate dellla Chapelle sono state sapientemente restaurate, assieme ad altre parti importanti della bella costruzione (tra le altre, il grande rosone occidentale). Per la gioia dei visitatori che ogni giorno s’incamminano verso quello che attualmente è il Palais de Justice attirati dalla delicata guglia della Sainte-Chappelle che sbuca tra le altre costruzioni. Perché se la Cappella Inferiore è un buon antipasto, la meraviglia sta appena sopra, nella Cappella Superiore incorniciata da splendide vetrate, in un trionfo di colori che vanno dal blu al rosso e al verde smeraldo e di scene religiose (pare che siano 1113) che raccontano del Libro della Genesi (lo notate sulla sinistra), della Passione di Cristo (il punto orientale più estremo) e della storia delle reliquie (a destra). Nel rosone domina l’Apocalisse. Una metafora: questo luogo è davvero da fine del mondo.
INFO – Maggiori dettagli sulla Sainte-Chapelle sul sito www.tourisme.monuments-nationaux.fr – Per raggiungere Parigi potete anche utilizzare i TGV della Sncf che partono da Milano Porta Garibaldi tutti i giorni via Torino-Chambery-Lione: calcolate 7 ore circa per arrivare alla Gare de Lyon