Dalla Savoia a Milano per onorare la sua regione, la Rhône-Alpes, nella Milano dell’Expo. Lo chef di La Tania/Courchevel ha stupito anche Gualtiero Marchesi.La Francia viene in trasferta a Milano, piace. E diverte. Ce ne siamo resi conto l’altra sera alla “Terrazza” di via Palestro, con il giovane, belloccio e talentoso Julien Machet, ambasciatore all’ombra di Expo 2015 della cucina della Rhône-Alpes che ama l’alta quota e l’alta qualità. Era stato invitato all’International Chef Cup organizzata da Rossella Canevari che vedeva Julien, vero totem del gourmet a La Tania/Courchevel (Les 3 Vallées) con il suo piccolo ristorante Le Farçon, impegnato in un duetto inedito e simpaticissimo con l’altrettanto bravo Stefano Cerveri, cuoco d’eccellenza della Franciacorta (al Due Colombe di Borgonato di Cortefranca), nella preparazione di un tema particolare: “Il viaggio di un pollo biologico dalla sua Savoia alla Franciacorta”, con tanto di abbinamenti ai formaggi e alle erbe delle Alpi savoiarde e alle sarde del lago d’Iseo.
Giuria entusiasta (la giornalista Cristina Viggé, la nutrizionista Evelina Flachi e il drammaturgo Massimiliano Finzer Flory), pubblico felice di assaggiare un piatto speciale e soddisfazione stampata sul viso di Sophie Vaissellet, responsabile del turismo culturale della Rhône-Alpes, regione che in questi mesi Expo sta investendo tantissimo su Milano e l’Italia. A metà serata, l’imprevista visita del maestro Gualtiero Marchesi, mito vivente dell’alta cucina italica. Ha degustato e ha fatto i complimenti agli chef. Lo “stellato” Julien, in un francese mischiato a battute in inglese e a monosillabi in italiano, ha ringraziato, regalando un sorrisone da adolescente.
INFO – Il ristorante stellato Le Farçon di Julien Machet si trova a La Tania, piccola località sciistica a 1400 metri nel comprensorio delle 3 Vallées. Atmosfera conviviale, grande attenzione ai prodotti locali, buon rapporto qualità/prezzo (menù da 35 a 58 euro). www.lefarcon.fr