Difficile sfuggire ai superlativi quando ti trovi lungo Les Champs-Élysées: è come pretendere di sfuggire alle maldicenze in una serata al Club dei pettegoli. Eppure, c’è molto altro della Plus belle avenue du monde da vedere nell’VIII Arrondissement, tra i più amati e coccolati dai turisti. Certo, questo non significa snobbare i Campi Elisi e l’incredibile infilata prospettica che da Place de la Concorde punta diritto all’Arc de Triomphe. In effetti, se la mitica promenade parigina ha perso qualcosa dell’esclusività di un tempo concedendosi troppo a fast-food e botteghe di souvenir, vetrine e indirizzi di prestigio abbondano: se volete fare incetta di riviste e giornali francesi e internazionali c’è il Publicis Drugstore al civico 133 dove trovate anche ristoranti, una brasserie, una Steak House e un’Epicerie fine; il famoso Lido è al 116 con i suoi eleganti diner-spectacles;  al 119 c’è la boutique Nespresso su 1000 metri quadrati (sic!); H&M si è presa addirittura 2800 mq. al numero 88; e al 42 c’è la Citroën  che più che una concessionaria d’auto pare uno scenografico concept-store.

Per la verità, i fanatici di lusso e paillettes farebbero bene a spostarsi nella vicina ed elegante avenue Montaigne, che scende verso la Senna, lanciata nel dopoguerra da Christian Dior che aveva deciso di aprire qui, al 32 la sua Maison de couture (oggi, tra gli altri, ci trovate Armani al 2, Loewe al 46, Saint-Laurent al 53, Valentino al 17-19, Versace al 45, Porthault al 50 e Fendi al 51).  Per la cronaca: nel XVIII secolo i parigini la battezzarono Allée des veuves per la presenza continua di donne sole in cerca di avventure con uomini galanti e danarosi. E sempre per la cronaca, in un appartamento di 65 metri quadrati al quarto piano del 12 di avenue Montaigne ha passato gli ultimi anni di vita la mitica Marlene Dietrich.

Tant’è. Per visitare bene l’VIII bisognerebbe avere almeno una settimana a disposizione. E se è vero che lo shopping è lo spot di questa fetta di Parigi, eccovi i nostri indirizzi doc: per il design Dyson Demo al 64 di Rue La Boétie e Cinna al 75 di boulevard de Courcelles, ma forse il locale più impregnato di design (specie italiano) è il Café Artcurial al 61 di avenue Montaigne. Per il soggiorno, costi quel che costi (a volte si riescono a strappare tariffe inferiori ai 200 euro per 2 persone), noi vi proponiamo il Swann, splendido hotel letterario (4 stelle) in Rue de Costantinopole. Per un buon cocktail segnatevi il Blind Bar, 8 Rue Jean-Goujon. E se amate la cucina asiatica, dovreste trovarvi a meraviglia da Miss Ko, un’enorme hall al 51 di avenue George V dove il grande Philippe Starck c’ha messo idee e firma. Sempre nell’VIII Arrondissement non perdetevi la Gare Saint-Lazare, ristrutturata due-tre anni fa, con una bella architettura ottocentesca, spazi commerciali su 3 piani che raramente capita di trovare in altre stazioni e un delizioso bistrot – il Lazare – dove pranzare bene senza svenarsi.  Ma nemmeno il Jeu de Paume, in place de la Concorde, centro d’arte bellissimo dove ammirare le numerose esposizioni dedicate alla fotografia, al cinema e all’informatica.

Poco conosciuto dai vacanzieri frettolosi, il Parc Monceau è invece una delizia di verde in versione un po’ britannica, nella parte più a nord dell’Arrondissement. Andateci in una bella giornata poco prima del tramonto, quando il sole di traverso accende i palazzi che gli fanno da cornice e proiettano colori onirici negli specchi d’acqua, tra coppie di innamorati, fanatici di jogging e turisti avveduti che cercano di interpretare la presenza di una strana piramide egizia. Strana sensazione: nell’VIII Arrondissement ci vai per omaggiare gli Champs-Elysées e su una panchina al Monceau li hai subito dimenticati.

Come e dove – Le stazioni più strategiche per chi viaggia in metrò: Concorde per ammirare l’infilata dei Campi Elisi fino all’Arco del Trionfo; Monceau per l’omonimo Parco; Place Charles-De-Gaulle per ammirare l’Arc de Triomphe e salirci sopra; Saint-Lazare per dare un occhio alla bella stazione da cui partono i grandi treni per la Normandia ma anche per allungare il passo verso i grandi magazzini dell’adiacente IX Arrondissement.

Info – Per l’Hotel Swann www.hotel-swann.com; per il Lazare www.lazare-paris.fr; per l’atelier Renault www.atelier.renault.com; per Artcurial www.artcurial.com; per Citroën www.citroen.com; per Jeu de Paume www.jeudepaume.org