C’è la sottintesa vanità di ogni “numero 1” e nemmeno Parigi sfugge alla regola: il primo Arrondissement (Riva Destra) è centralissimo, è il Distretto della capitale dove ci sono il Louvre, l’esagerato Palais Royal, il Jardin des Tuileries, la scenografica Place Vendôme con i suoi 26 palazzi e hôtels particuliers che sono i paradigma del lusso alla francese. E a dispetto della sua aria conservatrice ed esclusiva, è un arrondissement in ebollizione. Metafora assoluta, il McDonald al 99 di rue Rivoli: in quello che si chiama esattamente Mc Donald’s Carrousel ti aspetti il solito fast food come capita ovunque e ti ritrovi scaraventato in un locale arredato con qualità, senza le solite chiazze di giallo e rosso, ma con tonalità più soft ed eleganti, un design firmato dall’architetto Philippe Avanzi e arredi di un certo lusso, anch’essi firmati, fra poltrone e tavolini che riconiciliano con il mondo un po’ banalizzato degli hamburger.
Nel I Arrondissement vi consigliamo lo shopping (anche solo… ottico) nel negozio di guanti Causse al 12 di rue Castiglione, che è una mitica manifattura del sud-ovest della Francia (esattamente di Millau), gli splendidi oggetti in porcellana di Sèvres al 4 di place André Malraux, le tentazioni golose della Maison Pierre Marcolini al 235 di rue Saint-Honoré che è una famosa maison di Bruxelles nella produzione di cioccolato, i due negozi di design Think&More (108 rue Saint-Honoré) e Tsé&Tsé Associés (7 rue Saint-Roch) per chi cerca piccole idee per la casa.
Una gallerie su tutte, Chez Moi, Paris al 25 di rue Hérold che è una sorta di boutique-appartamento: prezzi cari ma ci sono anche piccoli oggettini simpatici da poche decine di euro. Il locale più curioso, Le dernier bar avant la fin du monde (l’ultimo bar prima della fine del mondo) al 19 di avenue Victoria. Il nostro albergo preferito in zona? Senza dubbio l’Hotel O (nel frattempo è diventato Hotel Odissey) al 19 di rue Hérold, pensato da Ora-ïto, il designer che ha a Parigi firmato un sacco di flaghip e showrooms: non è proprio economico ma è uno dei più interessanti boutique-hotel, con un trentina di camere su 5 piani e un look vagamente orientaleggiante.
La nostra proposta – raggiungete in metrò la fermata Châtelet Les Halles e fatevi a piedi rue Saint-Honoré fino a Place Vendôme. Tra l’altro, in zona, al 25 di rue des Pyramides, c’è pure l’Office du Tourisme di Parigi che è anch’esso un gioiellino hih-tech.
INFO – Per Sèvres-Cité de la Céramique www.sevresciteceramique.fr Per Causse www.causse-gantier.fr Per l’Hôtel O www.hotel-o-paris.com Per l’Office de Tourisme www.parisinfo.com Per Think&More www.thinkandmore.com Per Tsé&Tsé Associés www.tse-tse.com