Ormai non è più un segreto: l’ultima fatica di Woody Allen, il film Magic in the moonlight uscito in Italia il 4 dicembre, è stato girato a Nizza e in Costa Azzurra. Ambientata nei ruggenti anni Venti tra maghi, sensitive e miliardari ammaliati dai chiari di luna in riva al mare, la commedia regala scorci che gli amanti della Costa Azzurra sicuramente apprezzeranno; per l’occasione suggeriamo un itinerario sulle tracce dei luoghi scelti come set per le scene del film.
A Nizza il regista e il suo staff hanno letteralmente affittato per un giorno intero rue Raoul-Bosio e Place Pierre-Gautier nella città Vecchia, ai lati di Cours Saleya: qui tutti giorni si svolge il “mercato dei fiori”, dove oltre a fiori e piante si vendono frutta e verdura dei produttori locali. Il lunedì mattina il corso ospita invece il famoso mercatino dell’antiquariato. Nei pressi si trova l’Opéra de Nice, dove il protagonista del film tiene i suoi spettacoli di magia. L’Opéra è uno dei teatri più belli e più importanti di Francia, dalla storia antica e gloriosa: per visitarlo occorre attendere le giornate del patrimonio, oppure assistere a una delle tante rappresentazioni in programma.
Woody Allen, gran cultore della musica jazz, ha poi scelto la storica Cave Bianchi per ricreare l’atmosfera di un jazz club dell’epoca: non a caso proprio questo locale ha organizzato il primo festival di jazz del mondo, nel lontano 1948. La Cave Bianchi è ancora oggi un punto di riferimento per gli amanti di questo genere musicale, con le sue serate “jazz e vin”: da non perdere!
Concludiamo l’itinerario arrampicandoci sulle colline nizzarde: una scena molto suggestiva è stata girata in notturno all’Osservatorio Astronomico, un gioiello di architettura e ingegneria che porta le firme di Charles Garner e Gustave Eiffel. Sulla collina di Cimiez invece, i due protagonisti passeggiano sotto gli archi fioriti e tra le magnifiche rose dei romantici giardini del monastero, da cui si gode di una bellissima vista sul porto e sul castello di Nizza. Una curiosità: accanto alla chiesa del monastero si trova un piccolo cimitero, in cui riposano i pittori Henri Matisse et Raoul Dufy.
Ora lasciamo Nizza per Antibes, dove è stata scelta la location per allestire il set della dimora dei protagonisti. Nelle scene domestiche si possono ammirare notevoli scorci della tenuta e della Villa Eilenroc, costruita da Charles Garnier in stile vittoriano. Sulla capitale della Costa Azzurra il regista newyorkese ha espresso un parere lusinghiero, riportato con grande enfasi dai quotidiani locali: “Nizza: una città incredibile, cosmopolita e bellissima”….e, dopo il suo film, anche magica.
INFO:
Cave Bianchi, Nizza: www.facebook.com/cave.bianchinice
Osservatorio di Nizza: visite guidate tutti i mercoledì, sabato edomenica dalle 14,45. Prezzo adulti 6€
Opéra de Nice: www.opera-nice.org
Villa Eilenroc: aperta al pubblico tutti i mercoledì pomeriggio e il primo e terzo sabato del mese. www.antibes-juanlespins.com/lesautres-lieux-culturels/la-villa-eilenroc