Se a Lione l’esagerata Fête des Lumières vi fa girare la testa, seguite i nostri consigli e non perdetevi questi spettacoli di luci.Per carità, in certi casi è anche bello lasciarsi guidare dall’istinto. Ma noi abbiamo già visto in passato la Lione illuminata d’inizio dicembre. Ed eccovi allora gli appuntamenti da non perdere o che vi faranno rimanere con il naso all’insù.
Due le grandi zone della città dove si concentra il maggior numero di installazioni: la Presq’Ȋle e il quartiere che porta dalla centralissima Place Bellencourt al nuovissimo distretto della Confluenza. Segnatevi l’onirico Jardin d’Hiver nel Parc de la Tête d’Or con fiori scintillanti su un lago addormentato e Anamorphose lungo il Tunnel Mode Doux sotto la collina che divide il Rodano dal fiume Saona.
E poi: le bizzarre lanterne di Rue Royale, le Laternes de Fête lungo Rue de la Republique dalle evidenti atmosfere cinesi, il giardino di fiori illuminato all’inverso in rue Herriot e Njörd, l’esprit du vent a fianco dell’Hôtel de Ville (municipio), con elementi portati dal vento che si accendono e si muovono. Lyon Terre aux Lumières in Place des Terreaux riproduce sulle facciate dei palazzi i capolavori del Museo delle Belle Arti e un gigantesco Jackpot illumina la facciata della stazione di Saint-Paul.
Suggestiva la performance Color or not sulla facciata della cattedrale di Saint-Jean, ma lo sono anche le proiezioni luminose sulle vetrate di place Gailleton, la curiosa Palm Beach in cours Charlemagne, la Cattedrale d’acqua e luci all’Hôtel de la Règion” (palazzo della Regione Rhône-Alpes), la Salle de Ballet in Place Sathonay e la Parade du Ciel con pianeti e cieli stellati tra place Klèber e place Lyautey.
La nostra installazione preferita: la Mise en Lumière del Pont Schuman. I fuochi d’artificio più scenografici: sabato 6 alle 20,30 sulle rive e acque del Rodano, all’altezza della Passerelle du Collège in Quai Serrail; e Pyrotronic alle 18 dell’8 dicembre in place Général André. Da pazzi!
INFO: per dettagli sulla città e le sue attrazioni conviene sempre navigare sul sito www.lyon.fr