Il sette bello dei festival estivi in Provenza e Costa Azzurra

VaisonIl meglio dei festival francesi dell’estate 2014. Sette appuntamenti da non perdere, scelti da Vogliadifrancia

Vaison-la-Romaine – Se non è la grande Roma, in piccolo lo è davvero questa cittadina all’estremo nord della Provenza, con la sua incredibile serie di siti gallo-romani, sorprendenti seppure confusi con insediamenti urbanistici di epoca medievale (interessanti) o addirittura più contemporanei (più anonimi). C’è un grande teatro romano del I secolo, con un portico a colonnato al primo piano e la capacità di ospitare fino a 6mila spettatori. Dall’11 al 24 luglio va in scena Vaison Danse proprio in questo Théâtre Antiques e nel vicino Théâtre du Nimphée: danze e ritmi da tutto il mondo, con incursioni nel cinema e nella milonga. Da non perdere!  www.vaison-danses.com

Cannes – Dopo “il cinema e solo cinema”, musica e ancora musica. Dal 10 luglio al 14 agosto, riflettori accesi e sonorità elettroniche sulla spiaggia a ridosso del Palais des Festivals. Per il rock e l’hip-hop c’è la rassegna Pantiero dall’8 al 10 agosto. Ma i più romantici preferiranno salire lungo i vicoli che si arrampicano verso la collina del Suquet, che è poi la vecchia Cannes, per ascoltare i concerti di musica classica in cartello con le Nuits Musicales dal 22 al 28 luglio, con strumentisti e compositori di origine francese, canadese e russa. www.palaisdesfestivals.com

Hyères – C’è Jazz ovunque nelle estati francesi. Famosissimo l’annuale Festival del magico paesino di Moissac, nel sud-ovest ma anche quello di Vienne (27 giugno-14 luglio). E rimanendo in zona Provenza-Costa Azzurra, come dimenticare Nizza (8-12 luglio) e Tolone (18 luglio-8 agosto), Ramatuelle (16-20 agosto) e Juan-les-Pins (11-20 luglio). Ma quest’anno noi di vogliadifrancia.it facciamo una scelta preferenziale, anche per la bellezza della location: la splendida Porquerolles. Dal 10 al 14 luglio le performances di gente come Bernard Lubat e Michel Portal, Aldo Romano e Baptiste Trotignon trasformeranno l’isola in una capitale del Jazz globale. Se riuscite a trovare un passaggio su uno dei traghetti, andateci e rimaneteci qualche giorno. www.jazzporquerolles.org

Le Thoronet –  Non è solo un’abbazia cistercense: è un’autentica meraviglia della Provenza. E se non è perfettamente in piedi, tanto meglio: ha il fascino dei complessi monacali diroccati che è facile trovare anche in Irlanda, Scozia e Bretagna. Dal 20 al 30 luglio si daranno appuntamento 7 secoli di musica, specialmente l’ispirazione medievale, fra canti spirituali russi, repertori tradizionali europei e riproposizioni su nota di testi biblici come si usava fare nel lontano passato. Se c’è un evento che deve emergere su tutti, l’avete trovato. www.musique-medievale.fr

Mentone – Chi ha visto l’edizione 2013 ci tornerà. Chi non ha mai avuto questa chance, farà bene ad organizzarsi. Perché pochi altri eventi agostani in Costa Azzurra hanno lo charme e l’appeal del Festival de Musique che accende le piazze e le facciate di case e chiese nella parte vecchia della bella Menton. In programma un primo ciclo dedicato a Brahams ed un secondo ciclo dedicato invece a Bach. A Mentone, dal 31 luglio al 14 agosto, dimenticherete le notti calde di Saint-Tropez, Cannes e Nizza.  www.festival-musique-menton.fr

Arles – Non è la città che ogni anno dà visibilità al mondo della fotografia. E’ piuttosto la  magia dei clic scattati dai più grandi maestri del pianeta che rivela la bellezza quasi teatrale di questa autentica “porta della Camargue”. Rencontres d’Arles (7 luglio – 21 settembre) è uno degli appuntamenti di settore più importanti d’Europa e anche quest’anno non mancherà di suggestioni: si parla di un cinquantina di aree espositive realizzate dentro o all’esterno di pregevoli palazzi ed edifici di Arles, con autentici capolavori di maestri della fotografia come Vik Muniz, Patrick Swirc, Artur Walter e David Bailey e retrospettive in progetti che in tempi recenti hanno fatto di questa manifestazioni uno dei momenti più intriganti e imperdibili della Provenza. www.rencontres-arles.com

Avignone – E’ da anni il Festival più mediatico, seguito e amato di Francia, un’autentica esplosione di passione per il teatro contemporaneo oltre che uno dei carrefour internazionali più importanti per artisti di tutti i continenti. Quest’anno le performance evocheranno il Brasile e il Cile, la Grecia e la Romania, l’Egitto e il Sudafrica. Apertura nella corte d’onore del Palazzo dei Papi con “Le Prince de Hombourg” di Kleist. Certo, trovare in città un posto per dormire durante il “Festival d’Avignon” è una scommessa con poche ciance di vittoria. Ma quello che va in scena dal 4 al 27 luglio è arte pura: merita qualche sforzo. www.festival-avignon.com

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