Marsiglia non è solo melting-pot, il porto, il sapone e la squadra dell’Olimpique. Non evoca soltanto feroci milieu e i romanzi noir del grande Jean-Claude Izzo. Marsiglia è anche, un poco, don Camillo… by Fulvio Fulvi
Già, perché qui nacque, l’8 maggio del 1903, Fernand Joseph Désiré Contandin, in arte Fernandel, conosciuto in tutto il mondo per aver interpretato, insieme a Gino Cervi-Peppone, i cinque film tratti dai racconti del Mondo Piccolo di Giovannino Guareschi girati a Brescello, Val Padana, Italia. La casa natale di Fernandel si trova al n. 73 di Boulevard Chave, tra il porto e la Gare de la Blancarde. Sulla proménade, all’altezza del civico, un busto di bronzo dell’attore con cappello e largo sorriso e, a fianco del portone, una targa di marmo ricordano il luogo dove lanciò i primi vagiti il futuro comico e chansonnier.
Ma la casa non si può visitare. Chi volesse però avventurarsi in un curioso tour alla ricerca di altri siti fernandelliani, non deve far altro che mettersi scarpe comode e camminare. È trascorso un secolo da allora e molti luoghi non esistono più. L’Alcazar, in course de Belsunce 58, era la platea più rinomata di Marsiglia all’inizio del secolo scorso per il music hall, genere in cui Fernandel eccelleva, qui andava a recitare sin da piccolo insieme con il padre e il fratello: chiuso nel 1964, il teatro è stato restaurato per accogliere la Biblioteca Municipale. Il futuro attore frequentava la scuola elementare comunale di rue Alexandre Copello 8 e andava a messa nella parrocchia intitolata a Timon David, della congregazione del Sacro Cuore di Gesù, opera religiosa presente a Marsiglia dal 1852 che si occupa di educazione dei giovani.
Da ragazzo Fernand andò a lavorare nella fabbrica di sapone Bellon & Dramard di rue Sainte-Cécile, fece il commesso alla cartoleria Grangier in rue Paradis e lo scaricatore di zucchero al porto vecchio. Ma alla fine di queste fallimentari esperienze lavorative si convinse che… era più serio fare il comico. Si buttò di nuovo, caparbiamente, nel mondo dello spettacolo. E divenne famoso. Nel quartiere Les Trois Lucs, al 138 di avenue Fernandel, si trova la villa Mille Roses, dove l’attore visse con la moglie e i figli.