Il jet-lag? Chi lo conosce? Al Domaine du Rayol, a metà strada fra Saint-Tropez e Le Lavandou, giri il mondo e in realtà fai solo quattro passi. Non a caso lo chiamano giardino planetario, perché in effetti, quei 7 ettari di pendio che vanno a gettarsi in un mare trasparente, ospitano piante e ambienti vegetali di tutti i climi cosiddetti “mediterranei” sparsi per il pianeta e che sono rintracciabili anche ben oltre i confini dell’amato “Mare Nostrum”.
Un posto davvero pazzesco, degno di essere paragonato alle vicine isole di Port Cros e Porquerolles per suggestione e atmosfera. Si passa così dai boschi provenzali alle foreste tipiche del Cile, del Sudafrica, della California e dell’Australia, fino alle piccole riserve naturalistiche importate dalla Nuova Zelanda, dall’Asia e dall’America subtropicale, senza che nessuno si prenda la briga di utilizzare erbicidi o pesticidi per condizionare la vita naturale di questa autentica “Amazzonia” sulla costa del Var, a due sole ore di strada dal confine italiano.
E siccome stupire sembra un’ossessione locale, a partire da giugno e per tutta l’estate c’è perfino la possibilità per i visitatori di partecipare ad un’escursione in acqua per ammirare la vegetazione sottomarina, ovvero di fare dello snorkeling, con tanto di maschera e muta. Le visite guidate si sprecano, c’è una deliziosa Librairie des Jardiniers (con 2mila opere su verde e botanica), c’è un Café che porta lo stesso nome e c’è anche un Pépinière per la vendita diretta al pubblico di piccole piantine.
E c’è un calendario sempre affollato. Fino al 7 marzo, un jardinier esperto in flora australe guida i visitatori fra i boschi di mimose ancora in fiore. Se il 23 marzo siete in Provenza non perdetevi la Festa della primavera all’interno della tenuta. Se invece vi trovate da quelle parti il 31 maggio o il 1 giugno, non perdetevi la Festa dell’Estate. Perché se al Domaine du Rayol il jet-lag è uno scherzo, saltellare fra le stagioni è diventato un gioco.
Info – Il Domaine du Rayol è in avenue des Belges a Rayol-Canadel-sur-Mer, tel. 0033.(0)4.98044400, www.domainedurayol.org. E’ aperto dalle 9,30 alle 18,30. Ingresso: 10,50, ridotto a 7,50, gratuità per chi ha meno di 6 anni, forfait di 25 euro per le famiglie.
