Marsiglia: dormire con Le Corbusier

HOTELLECORBUSIERProvence-Alpes-Cote d'AzurQuando sali all’ultimo piano pare di arrivare al ponte superiore di una nave. E tra parapetti e corrimano ti sembra che l’imbarcazione si stia anche muovendo. Siamo a Marsiglia, nella CITÉ RADIEUSE inventata dal grande architetto, ora anche albergo. by paolo galliani Posso dirlo: la Cité Radieuse è una delle costruzioni più improbabili e sconcertanti che mi sia capitato di vedere. E visto che a progettarlo fra gli anni ’40 e ’50 era stato Charles Edouard Jeanneret, architetto, urbanista, pittore e scultore, più noto come LE CORBUSIER, la cosa non mi stupisce. Non so se vi sia mai capitato di visitare un palazzo di cemento grezzo con prua, poppa, 156 metri di lunghezza, 24 di larghezza, 56 di altezza, e che si rivela come un “esperimento utopistico e collettivo”:  una piccola piscina e un solarium sulla terrazza all’ultimo piano (il 9°), un cine-club (al 5° piano), qualche boutique, una libreria, una scuola materna, una palestra. E adesso, in questa costruzione improbabile di 337 appartamenti che gli inquilini chiamano La Maison du fada, è tornato a rivivere alla grande anche il mitico hotel-ristorante del passato, ricavato tra il 3° e 4° piano (concepiti una sorta di “centro-città”), grazie alla passione di Dominique e Alban Gerardin.

LACITERADIEUSE-MARSEILLE

Come entrare in un galleria d’arte versione vintage dove tutto parla di Le Corbusier: mobili e luminarie originali o riprodotte (con l’autorizzazione della famiglia dell’architetto), stanze ispirate a suoi edifici o a costruzioni di altri designer dell’epoca, con camere assolutamente insolite, una ventina. Ci sono le CABINES (o CELLULES) di 16 metri quadrati con un terrazzino, spartane ma confortevoli, per i fanatici di “Corbu” che non hanno grossi budget da spendere (75 euro a notte), c’è una GRANDE CHAMBRE di 32 m2 a 115 euro con vista parco, c’è pure la CHAMBRE DESIGN da 145 euro che è un omaggio al mitico architetto. Quindi camere VISTA MARE da 32 mq a 135 euro e 2 STUDIO, stessa misura e sempre vista mare, a 145 euro.

Con l’aggiunta di un ristorante ricco di oggetti firmati (tavoli di Charlotte Perriand, sedie scandinave, lampade Laroche di le Corbusier e Pipistrelle di Gae Aulenti), affidato a un giovane chef – Alexandre Mazzia – che è in rima con il posto: geniale, innovativo, fissato con la presentazione di porzioni in miniatura a base di pesce, carne o legumi (menù a 32-75 euro). Dalì, che era un “cattolico barocco”, di Corbu, austero figlio della Svizzera calvinista, diceva che aveva inventato l’”architettura dell’autopunizione”. Sarà. Ma dentro quel gigantesco giocattolo di cemento e piloni c’è gente che pagherebbe oro per trovare un appartamento felicemente libero.

Info pratiche –  La Cité Radieuse si trova al 280 di boulevard Michelet, nell’8° arrondissement di Marsiglia (tel. +33 (0)4 91 16 78 00 – http://www.hotellecorbusier.com/). Il ristorante LE VENTRE DE L’ARCHITECTE risponde al numero +33 (0)4 91 16 78 23 (http://www.leventredelarchitecte.com/). Tutti i giorni vengono organizzate visite guidate alle parti comuni della Cité Radieuse. Per visitare un appartamento privato bisogna contattare l’hotel: il costo è di 6 euro. Il venerdì viene quasi sempre organizzata una visita all’edificio e a un appartamento anche da parte dell’Ufficio del Turismo di Marsiglia.

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