Abbiamo girato in lungo e in largo, ma c’è uno spicchio di Francia che è proprio sotto il nostro naso: quella dei blogger! Seguitemi alla scoperta di questo mondo nascosto, che a questo giro ha un sapore tutto provenzale! by francesca semisa
Et baam dicono i francesi, “E boom” diremmo noi italiani. Qualunque sia la doppia vocale tra la B e la M, il concetto è sempre uguale: uno sparo. E perché mai, mi chiedo io, un blog che parla di Francia (in questo caso di Provenza) dovrebbe chiamarsi così? Comunque sia funziona, perché incuriosita vado a spiare.
L’inghippo è nella storia del blog: stanchi delle solite notizie “trendy”, gli autori prendono in mano la situazione e partono alla scoperta della loro Provenza. Chiaramente Marsiglia è la grande protagonista, ma non è tutto qui! Eventi, manifestazioni, offerte speciali e concerti in tutta la regione. Le uniche parole chiave sono: originale, sconosciuto e naturalmente “made in Provence”. E quando ne scoprono uno… BAAM! Lo sparano sul web. Ridacchio tra me e me: il nome è proprio bellino!
Superata questa fase di sorrisi compiaciuti (manco l’avessi pensato io, il nome!) continuo a ficcanasare qua e là. Confesso che vorrei sapere di più sugli autori, ma la scelta è quella di mantenere un solenne distacco professionale: mai una battutina, mai una loro foto, mai una loro impressione su qualcosa. Un’impostazione molto seria insomma, che si rispecchia anche nella grafica ordinata e lineare. E va beh, me ne farò una ragione. Infondo scrivono per dare notizie, non per cercare nuovi amici!
E le notizie che danno compensano molto bene. Al volo mi colpisce la prima che appare sulla home: saranno estratti a sorte i nomi di due utenti che vinceranno i biglietti per il festival Zik Zac di Aix-en-Provence. Dai, sembrano seri ma allora si divertono! E infatti tutte le notizie sono originalissime e soprattutto molto varie: si passa dalla manifestazione marsigliese a favore dei matrimoni per tutti, al festival della musica di Allauch (altra città provenzale nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône), da una squadra di roller-derby alle interviste ad artisti locali. Unica pecca: gli articoli non sono moltissimi, ma forse perché non capita tutti i giorni di avere eventi così particolari sotto tiro.
Sto saltellando da una pagina all’altra, quando noto la sezione l’actu en photos, l’attualità in foto, e mi brillano gli occhi. Come una matta inizio ad aprire tutto, a spiare qua e là. Finalmente dei reportage fotografici come si deve, senza i soliti fiumi di parole superflue intorno! Forse le foto non sono sempre perfette, ma chi sono io per giudicare? E poi l’idea di “guardare” storie raccontate per immagini mi piace da morire (non per niente studio fotografia!).
Chiudo la pagina web soddisfatta: etbaam.wordpress.com si è dimostrato un sito piacevole e stuzzicante, dove sicuramente andrò a curiosare al mio primo viaggio in Provenza. Fa sempre comodo farsi dare due dritte dalla gente del luogo, soprattutto quando si tratta di dritte così curiose!