Non so te, ma io ogni tanto soffro d’insonnia. Sarà che il momento italiano non è fantastico. Sarà che a volte non ottieni quello che vuoi, sarà che mi fa male quel o quell’altro pezzo di me e che mi mancano gli assenti. Come rimediare a quei “sarà”? by martine

Ognuno ha il suo mare di “sarà” che di tanto in tanto va in tempesta. E allora bisogna andare in cerca di luoghi dove quietare l’anima e “fare porto” come dicono i marinai, “fermarsi”. Così ho fatto questa notte, facendo “pesca grossa”, sì perché esistono “isole virtuali” dove le malinconie si riposano, dissolvendosi, anche solo guardandole. Come LA MAISON SUR LE QUAI (“la casa sulla banchina”) di PORT-EN-BESSIN HUPPAIN, un porticciolo di pesca artigianale nel Calvados, fra l’una e l’altra spiaggia di Normandia divenuta celebre con lo sbarco degli alleati del 1944, le spiagge della liberazione.

Non è un B&B tradizionale, non è un albergo. È un’ex casetta di pescatore trasformato in rifugio di vacanza perfettamente attrezzato, compresa una terrazza affacciata sul mare. Oltre alla zona giorno del pianterreno, con cucina attrezzatissima, ai piani ci sono due camere, ognuna con il suo bagno, e un angolo wi-fi. Gli arredi, i particolari, i colori… tutto sa di quiete e armonia.

E tu puoi stare lì, vivere al ritmo delle maree, in ascolto dei gabbiani e della risacca, osservare il via vai dei pescherecci, andare al mercato del pesce o al forno per fare provviste. Oppure ti attrezzi con un retino e, quando è bassa la marea, te ne vai a zonzo ai piedi della casa, a caccia di tesori nascosti nella sabbia. E se tanta quiete ti spaventa, oltre alle vicine spiagge dello sbarco, luoghi di memoria ed emozioni, ci sono mille mete a portata di gita di giornata – dal MONT SAINT MICHEL a BAYEUX, da CHERBOURG a DEAUVILLE-HONFLEUR, dal PAYS D’AUGE al COTENTIN – dove trovare rifornimenti per l’anima.

Normalmente la casetta si affitta a settimana (700-1280 € in base alla stagione), ma all’ultimo minuto, disponibilità permettendo, capita anche che la si offre per un paio di notte. E se non è libera la Maison sur le Quai chiedi delle altre due case, LA MAISON MATELOT (“la casa del marinaio”) o di UN BATEAU SOUS MON TRANSAT (“una barca sotto la mia sdraia”), anch’esse tutto chic & charme come dicono qui. Propongono altre 4 sistemazioni, una più gradevole dell’altra.

Intanto, alla prossima insonnia, io mi ricorderò di questa ancora, perché tutto mi potrebbero portare via – il tempo, la casa, il lavoro, gli affetti –, ma i sogni no! E tu, ci approderai?