Da Mentone a Bandol, con ben 22 casinò distribuiti in 13 località, la scelta della sala giochi giusta per corteggiare la fortuna lungo la Riviera potrebbe iniziare proprio con un sorteggio, a meno di volerli provare tutti! by paolo galliani
A me è sempre andata male. Per carità, c’ho provato solo con le semplici slot machines e con la fortuna che mi ritrovo avrei potuto provarci mille volte e ottenere lo stesso risultato. Poco male. Me la sono sempre cavata pensando positivo: la “dea è bendata” – mi sono sempre detto – e quindi non mi può vedere. Ma in Francia corteggiare la fortuna è una roba seria. Da qualche parte ho letto che è il Paese dove l’azzardo è più diffuso: 196 casino o giù di lì, sparsi fra Deauville e La Baule, Biarritz ed Evian, grandi gruppi come Pertouche, Barrière e Tranchant, oltre 15mila dipendenti ma una perdita – negli ultimi 5 anni – del 20% del fatturato. Come dire: se a Macao e a Las Vegas pare che gli affari vadano a gonfie vele, nell’Esagono evidentemente si sente la crisi.
Ma il fenomeno resta: forte, innegabile, evidente ed interessa anche migliaia di italiani che ogni anno sciamano al di là della frontiera per corteggiare la fortuna. Tutti ottimisti, tutti indistintamente recidivi. Se ne vanno spesso dai casinò francesi con un “addio”. Poi, tempo tre, quattro settimane, immancabilmente li vedi tornare a Montecarlo, a Cannes o a Nizza. Chi vince e chi perde. Sembrano divisi dalla sorte ma poi, a ben guardarli, sono maledettamente simili: i primi vogliono strafare, i secondi ritentare. E dimenticano entrambi la legge della probabilità: alla fine è (quasi) sempre il banco a vincere.
Facile immaginarlo: la più grande concentrazione di casinò francesi è dopo Ventimiglia. Roba da tracciare un itinerario dell’azzardo. C’è MENTONE e ovviamente c’è subito una grande sala da giochi, quella del CASINO BARRIÈRE → Avenue Felix Faure – tel. +33.(0)4 92 10 16 16 – aperto lun.-dom. dalle 10 all’alba ← con machines à sous, jeux de table, poker, ristorante, discoteca (il sabato) e quant’altro. MONACO è un passo e che sia anche il Principato dei giochi d’azzardo è cosa nota: 5 grandi casinò, una concentrazione che nessun’altra località in Europa può vantare: c’è il BAY all’interno del Resort de Montecarlo con 150 nuovissime slot machines, c’è il CASINO DU CAFÉ DE PARIS → tel. +377 (0)9 80 67 777 ← con black-jack, machines à sous, craps, roulette americana, video poker, e c’è il mitico CASINO DE MONTECARLO, nella piazza omonima → tel. +377 (0)9 80 62 121 ←, che oltre a sfoggiare il meglio dei giochi d’azzardo planetari – punto banco, poker Texas Hond’em Ultimate, Chemin de Fer, Black Jack, Trente e Quarante etc. – merita una visita anche solo per ammirare i suoi sontuosi saloni. Non è finita: all’Hôtel Fairmont c’è il SUN in stile Las Vegas e al 10 di Quai Antoine I° c’è LA RASCASSE. Il viaggio continua. C’è NIZZA che un tempo possedeva il mitico “Casino de la Jetée” lungo la Promenade des Anglais, su una piattaforma in mezzo al mare tipo Brighton o Christal Palace di Londra, costruita nel 1885 e sostenuta da 250 pilotis, insomma pali infilzati nell’acqua. Una meraviglia dominata, nella parte alta, da una bella sirena in zinco ed oro e che purtroppo la guerra si è portata via. Ma la “belle Nice” oggi vanta comunque i suoi due grandi casinò: il RUHL della Barrière sempre lungo la Prom’ con 300 machines à sous a partire da 1 centesimo, roulette francese, roulette inglese, black jack, Poker Room, ristorante (piatto del giorno a 11,50 €) e cabaret con rivista e champagne-spectacle il venerdì e il sabato (www casino-le-ruhl.com); e il CASINO DU PALAIS DE LA MÉDITERRANÉE a pochi metri, con 199 slot machines, 4 tables di Texas, roulette inglese e black jack: tutti i giorni dalle 10 alle 3 di notte, bar e ristorante → tel. +33 (0)4 92 14 68 00. E puntando verso ovest, superata CAGNES-SUR-MER con il suo CASINO TERRAZUR – è gigantesco: 5mila metri quadrati – e dopo la tappa di ANTIBES/JUAN-LES-PINS con i suoi due casinò, JOACASINO LA SIESTA tra Port Vauban e Marina Baie des Anges e EDEN CASINO all’interno della Pinède, non si può snobbare CANNES, in testa fra le città francesi dell’azzardo (Monaco è ovviamente esclusa) con tre strutture amatissime dagli appassionati: il CASINO BARRIÈRE all’interno del Palais du Festival, il BARRIÈRE LES PRINCES a ridosso del Noga-Hotel e il famoso PALM BEACH, alla punta estrema della Croisette. Due menzioni veloci per il CASINO DE GRASSE (in boulevard de Ballon) e il ROYAL di MANDELIEU, al 605 di avenue De Gaulle, uno dei più importanti delle Alpi Marittime (www.casino-mandelieu.com). Si entra nel Var è la passione non sfuma. Due casinò a SAINTE-MAXIME, il BARRIÈRE e il SUN 7 BARRIÈRE. Ce n’è uno anche a SAINT-RAPHAËL, il CASINO BARRIÈRE con una splendida vista sul vecchio porto, 160 machines à sous, poker, roulette inglese e black-jack. Grazioso il CASINO DE CAVALAIRE-SUR-MER, alle porte di Saint-Tropez. C’è HYÈRES poco lontano che vanta il CASINO DES PALMIERS → 1 avenue Ambroise-Thomas ← con roulette francese e inglese, black-jack, stud poker e 170 slot machines. Infine, sullo sfondo dei vigneti e delle belle spiagge che incorniciano BANDOL c’è il GRAND CASINO con la sua aria mondana e insieme simpaticamente provinciale. Un posto ideale per chiudere e brindare: alla buona o alla cattiva sorte.
