Pattinare sulla Promenade des Anglais, cantare “Jingle Bells” davanti al Negresco, accogliere Babbo Natale che scende dalla barca nel porto di Fréjus, assistere a un concerto gospel o a uno spettacolo di strada? È “diverso” il Natale in riva al mare! by paolo galliani
Tutto inutile: frequento Nizza da 15 anni e ci vado anche spesso ma mai una volta che mi riuscisse di vederla sotto la neve. Uno dice: nomale, se no che Costa Azzurra sarebbe? Pensatela come volete ma io ci conto sempre di potere scattare foto con la gente che pattina sulla PROM’ (leggi “Promenade des Anglais”), con i ragazzini che organizzano battaglie gelate nel VIEUX-NICE o con i ragazzotti che sulle colline di Cimiez e Fabron si divertono con lo slittino neanche fossimo a Isola 2000 o in una delle tante stazioni invernali che del resto vantano le Alpi Marittime. Se andrà male, mi accontenterò ancora una volta delle rappresentazioni natalizie che in genere abbondano fra Mentone e Hyères, fra Beaulieu e Saint-Tropez. Banali e prevedibili? Fino a un certo punto. Certo, non sono chalet e mercatini patinati e pittoreschi come se ne vedono in Alsazia o – da noi – in Alto Adige. Ma a me fa sempre specie vedere alberi imbiancati, ghirlande e addobbi da White Christmas che si specchiano in mare e non nelle cime di qualche montagna; ascoltare Jingle Bells davanti al NEGRESCO o al PALAIS DE LA MÉDITERRANÉE dove fino a ottobre gironzoli spesso in maniche corte e scarpette da tennis. Via, è Natale. E per quanto mi riguarda, la Costa Azzurra è bella anche se si traveste da… Lapponia.

L’arrivo di Babbo Natale in barca a Saint-Tropez
NIZZA – Di tutto e di più. PLACE MASSÉNA accoglie il suo tradizionale VILLAGE DE NOËL, fra marionette, spettacoli di strada, musicisti e Père Noël impegnati a meravigliare i bimbi e a divertire i grandi. Dal 24 al 28, alle 14, alle 15,30 e alle 17, la compagnia Manda Lights presenterà lo SPETTACOLO Céleste, les elfes des glaces mentre nei giorni 29 e 30 toccherà alla compagnia Ars Moriendi esibirsi con motivi medievali. Ultimo giorno dell’anno con Monsieur Culbuto, un personaggio gigantesco di 320 chili che vagherà per le strade del centro provocando ilarità nei passanti. Babbo Natale è annunciato nei giorni 22, 23, 24 25 dalle 14 alle 19 con tanto di carro trainato da renne. In PLACE GARIBALDI a farla da padrone saranno le marionette e i gruppi circensi: alle 14, alle 15 e alle 16, spettacoli della compagnia Les baladins du rire il 25 e 26 dicembre. Il 27 e 28, toccherà al mago Xavier Châtel incantare il pubblico mentre il 29 e 30 la compagnia Ars Moriendi e l’associazione Carnet de Voyages intratterranno i presenti con racconti e musiche medievali e il 31 dicembre il “conteur” Jacques Bourgarel racconterà storie e fiabe ispirate a un giovane principe innamorato. Sempre in place Garibaldi, fino al 31 dicembre sarà attivo un atelier di scrittura – nell’Espace animation – per riempire di auguri il grande pino che campeggia sulla piazza. Tornando in place Massena, come dimenticare La Patinoire? La grande pista di pattinaggio sul ghiaccio proporrà sedute di 90 minuti a 5 euro, tutti i giorni, alle 11, 13, 15 e 17, con l’animazione dell’associazione Nice Baie des Anges patinage” e “Nice Hockey Côte d’Azur”. Infine, concerti gospel il 23 e il 24 (dalle 15 alle 18) in PLACE ROSSETTI, nel Vieux-Nice. Dovendo scegliere io andrei proprio lì. Info: tel. 0033.(0)4.97133770, www.nicetourisme.com – www.nice.fr
COSTA AZZURRA – Mi sono segnato altre manifestazioni nelle Alpi Marittime e ve le giro. A CANNES il Village de Noël dura fino al 6 gennaio: 60 chalet con regali e artigianato di mezzo mondo oltre che golosità tipiche del Natale, a pochi passi dalla Croisette (info: www.cannes.fr). A MENTONE, mercatini natalizi sull’Esplanade Francis Palmero fino al 6 gennaio (dalle 10 alle 19), presepi tradizionali nel cuore della città vecchia e concerto gospel nella chiesa del Sacré Cœur alle 16 del 22 con l’orchestra “So Gospel” (20 euro) mentre il concerto del primo dell’anno è in programma alle 17 e vedrà la partecipazione dell’orchestra e del coro delle Filarmoniche del Piemonte e il Balletto classico di Torino. A MONACO illuminazioni tradizionali fino al 6 gennaio con 1000 motivi di decoro e una pista di pattinaggio su ghiaccio di mille metri quadrati allo stadio nautico Rainier III°. A MOUGINS va in scena uno dei più graziosi Marché de Noël della regione fino all’Epifania con 45 bancarelle, Babbo Natale, pony, concerti natalizi e quant’altro. Analoga atmosfera a SAINT-PAUL DE VENCE, dove il 22 dicembre è in programma anche il Marché de la Truffe, con esibizioni dei cani da tartufo, degustazioni, vino caldo e ristoranti uniti nel proporre menù tipici e a tema; ma anche a VALBONNE e in particolare a VENCE con Place du Grand Jardin che tradizionalmente s trasforma in uno spazio ludico straordinario e suggestivo: vi consiglio gli eventi del 21 e del 23 dicembre, fra fuochi d’artificio, sfilate e spettacoli in notturna.
Un invito: se amate i “santons”, i piccoli personaggi del presepe provenzale in genere realizzati artigianalmente, non perdetevi appunto la Foire aux Santons in programma fino al 24 dicembre nel piccolo borgo di MOAUNS-SARTOUX, con la presenza di 22 santonniers, gli artigiani che li producono. Nel Dipartimento del Var l’atmosfera è ancora più “provenzale” e le rappresentazioni natalizie non meno pittoresche. Mi sono annotato questi appuntamenti: l’arrivo di Babbo Natale in barca nel porto di FRÉJUS; a HYÈRES, il mercato natalizio coperto in place République e Place Clémenceau (fino al 6 gennaio) e gli spettacoli pirotecnici il 22 dicembre, alle 18,30, dai tetti del Park Hotel; a RAMATUELLE, Castagnate de Noël il 27 dicembre dalle 10 alle 13 in Place de l’Ormeau; A SAINT-RAPHAËL il Village de Noël è sull’Esplanade Delayen e pista da pattinaggio in place Coullet (fino al 6 gennaio). A SAINT-TROPEZ abitualmente si sbizzarriscono per Natale e quest’anno non si smentiranno: illuminazione speciale in Place des Lices, pattinaggio sul ghiaccio, animazione, fuochi d’artificio e arrivi ripetuti di Babbo Natale nelle vie del centro e sul porticciolo. Il 31 dicembre, alle 12 e alle 23,30, l’orribile anno 2012 verrà salutato senza rimpianto: con una gigantesca… “acciugata”. La potreste mai pretendere in Lapponia?