Corsica: shopping goloso a Bastia

Bastia, porta d’ingresso più naturale per gli italiani che qui trascorrono le loro vacanze, è il posto giusto per fare incetta di prodotti tipici di eccellenza. by martine buysschaert

1. Basta attraversare Place Saint-Nicolas, dove si arriva sbarcando dal traghetto, per raggiungere MATTEI CAP CORSE → 15 Boulevard Général-de-Gaulle ← il negozio più antico di questa “Genova” in miniatura, vera e propria istituzione cittadina. In pratica un emporio di prodotti tipici dal look vintage ma autentico. Soffitti alti, parquet datato, bancone in granito, una vecchia bilancia rossa e tanti altri oggetti di antiquariato a fare da cornice al protagonista assoluto, il Cap Corse, un aperitivo inventato nel 1872 da Louis-Napoléon Mattei, un commerciante di vini. Questa miscela di Muscat corso, decotti vegetali e macerati di aranci e di quinquina, servito fresco è assolutamente squisito!

2. Nella parallela alla via di Mattei Cap Corse, opera U MUNTAGNOLU → 15 Rue Cèsar Campinchi ←, un’altra bottega fornitissima delle specialità dell’isola: salumi, formaggi, olio di oliva, vini, liquori, miele, marmellate, frutta candita… Diverse le possibilità di degustazione. E se ti piace, sappi che organizzano anche spedizioni verso l’Italia.

3. Andando verso sud in direzione del vecchio e pittoresco porticciolo, un’altra tappa d’obbligo è U PAESE → 4 Rue Napoléon ←. Anche qui l’atmosfera è d’altri tempi. È un bel negozietto, simile alle vecchie botteghe nostrane, con tanta pietra e legno a evocare le origini contadine di Ange Bereni, il proprietario. Questo salumiere di talento, appassionato della gastronomia della sua isola, vende solo prodotti di stagione. E sapendo che in Corsica i maiali si nutrono spesso di castagne… il risultato è facile da immaginare.

4. Poi se sono i dolci la tua passione, sei capitato a fagiolo. Sempre nei dintorni del vecchio porto, il minuscolo forno-pasticceria CHEZ MIREILLE → 5 Rue des Terrasses ← produce i migliori canistrelli della Corsica, un tipico biscotto corso a base di farina, uova e latte, arricchito da uva sultanina, che oltre a conferire zucchero naturale attenua la “secchezza” caratteristica dei biscotti da forno. Duri fuori e morbidi all’interno, ce ne sono a tutti i gusti: all’anice, alle mandorle, alle castagne, al vino bianco. Fantastici per una merenda o un picnic, anche perché piacciono molto ai bambini. Dietro il bancone in miniatura Mireille traffica con l’impasto crudo e gli attrezzi per tagliarlo prima di introdurre i biscotti nei forni che scaldano l’ambiente. Un’altra signora, più anziana, impacchetta quelli acquistati. È Félicie, madre di Mireille. Se sei in scimmia di dolci, prova anche il fiadone, una torta al brocciu (una sorta di ricotta) e al limone. Un consiglio: prevedi il tempo necessario per poter farci un salto prima di riprendere il traghetto di ritorno: non si sa mai quanto può durare la traversata!

5. Se non solo propendi per i dolci, ma il tuo pallino è il cioccolato, il nome giusto è CHOCOLATIER GRIMALDI → 1 Rue Abbatucci ←. È la succursale di una cioccolateria storica corsa, fondata a Corte all’inizio del Novecento. Troverai tutte leccornie: cioccolatini di cioccolato purissimo, macaron, canistrelli, e dolci al brocciu aromatizzati al limone e cotti nelle foglie di castagno. E persino dell’ottimo gelato artigianale.

A proposito, finiti gli acquisti, potresti fare un salto da RAUGI → 2bis Rue du Chanoine Colombani ←, la gelateria che da tre generazioni convince gli abitanti di Bastia, che spesso e volentieri vi si danno appuntamento.

P.S. di vogliadifrancia.it
Se compri (a soli 12,50 euro) la guida Corsica della nuova collana Il MEGLIO di… della Michelin, ti accorgerai che ho copiato tutto dalle pagine 30-39! Ma non mi sento in colpa, perché i testi di quella guida li ho scritti io! Non solo: la collana è stata concepita, insieme allo staff della Michelin, proprio dal mio studio editoriale, che l’ha poi realizzata. È quindi con cognizione di causa che posso affermare che la guida è piena di questi e altri consigli per uno shopping goloso e artigianale, perfettamente integrati a tutte le emergenze artistiche, architettoniche e naturali dell’isola dei 13 itinerari proposti.

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