![]() © Jerome Mercier - Lione, una veduta del quartiere Croix-Rousse |
Aperta da poco, questa “chambre d’hôtes” al pianterreno di una villa, potrebbe essere un’ottima base per l’apertura del Festival delle luci a Lione, il prossimo 8 dicembre.
Mentre l’altro giorno chiamavo i miei contatti a Lione per sapere se c’erano ancora camere disponibili per il ponte dell’Immacolata, mi è capitata una cosa strana, ma direi proprio di buono augurio. Una di loro – anch’essa purtroppo già tutta prenotata – mi trasmette il numero di cellulare di una sua amica, tale Soued de Bernardi, che ha da poco inaugurato un nuovo B&B e quindi ha ancora qualche notte libera. Chiamo e mi risponde un uomo: “vorrei parlare con Soued per favore” dico io. “A che proposito?” risponde lui. “Per il B&B” aggiungo. “In questo momento è un po’ difficile passargliela… siamo in sala parto. Ma non appena possibile la richiamo.” … Sono rimasta basita: ero capitata nel bel mezzo di una nascita!
Un paio d’ore dopo, il neo papa mi richiama e mi fornisce tutti i dati necessari per visionare il sito: anche questo ha dell’incredibile, come dire che l’attenzione all’ospite è al massimo livello, e non è poco. Non l’ho ancora provato di persona ma qualcosa mi dice che vale la pena farlo. Intanto per la posizione: il quartiere è quello della Croix-Rousse, l'”altopiano” a dominio della penisola tra Rodano e Saona, una sorta di villaggio in città, un tempo quartiere dei setaioli, i cosiddetti canuts. Poi per la sistemazione offerta: 40 metri quadrati al pianterreno di una villa, con ingresso indipendente, 4 posti letto, un angolo cottura e un terrazzo per fare la prima colazione, bio tra l’altro, il tutto abbellito con vernici ecologiche e soluzioni design, in un’atmosfera casalinga e rilassata. I prezzi: da 130 euro per 2 persone, con tariffe digressive per soggiorni più lunghi.
Il sito mi ha fatto una buona impressione. Mi raccomando, date un bacio da parte mia alla nascitura e fatemi sapere.